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Gli antichi romani tutto erano tranne che conservatori... sul resto non commento, non sono d'accordo neanche con le virgole ma meglio tralasciare.
Edited by Airbag. - 19/4/2024, 07:22. -
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Ahahahah,basti già solo dire che le relazioni omosessuali erano considerate normalissime.... . -
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Il problema è sorto dal 313 d.C. con Costantino, quando il Cristianesimo è stato elevato a religione imperiale.
Prima i Cristiani venivano perseguitati.
Ad ogni modo, per ulteriori dettagli sarebbe opportuno leggere un potdo letteratura latina. Nello specifico, consiglio La Germania di Tacito.
Altro che conservatori.
Erano fin troppo progressisti per i miei gusti ahahah
Ma su un forum di calcio, dove a stento riusciamo a parlare del Napoli in maniera decente, posso mai scrivere un sunto dell'opera di Tacito?
Le fondamenta proprio.. -
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Appunto, è una discussione proprio da chiudere per evitare certe dinamiche spiacevoli che per mesi si sono evitate con somma gioia sul forum.
Dico solo che le famose radici a cui i nostri cari conservatori vogliono aggrapparsi fanno tutte riferimento a momenti ed epoche in cui in Italia si è fatto progresso. Innovazione. Anche culturale.
Anche sul formaggio di Lollobrigida, è frutto di un'epoca in cui gli italiani hanno messo appunto tecniche di altri nate dal confronto con altre culture.
Buona giornata.. -
.Giusto dire "per me è inesistente" perchè non è così per tutti, per me no di certo. Pur essendo di un'altra generazione vedo che sono in buona compagnia sia sentendo e vedendo i media, sia parlando con le persone, anche giovanissime, in varie occasioni di vita vissuta. Io tra conservatori e progressisti vedo, tra tante, questa sostanziale differenza, questa frattura di diverse visioni: i conservatori trovano ricchezza nell'esaltazione delle proprie radici e cultura e si sentono parte di una Nazione, per questo sono legati alla propria bandiera, ai propri usi e costumi elle proprie radici religiose. Questo pur essendo aperti alle altre religioni e pronti a recepire le cose buone degli altri popoli. Così per millenni hanno fatto i nostri avi, gli antichi romani, secondo me operando molto bene per loro stessi e per i popoli che hanno integrato nel sistema di governo. I progressisti sono invece per il libero mercato in senso commerciale ma anche culturale. Credono nella integrazione intesa come somma di tutte le culture, pensano di far convivere insieme, ad esempio, la cultura islamica con quella cristiana. Sono proiettati verso i diritti tralasciando spesso i doveri considerati secondari. Da qui il paradosso di vedere donne islamiche separate dagli uomini in un recinto, orrore dei diritti e nessuna, nessuna rimostranza delle famose femministe di sinistra. Per me i progressisti vivono in un paradosso ideologico, come anche quello della questione del green che ci costerebbe da 30 a 50 mila euro a famiglia, però non sanno chi deve pagare. Pragmatismo latitante, poi si vedrà, girando il pallino ai singoli stati. Sono curioso di vedere come se la caverebbe l'Italia dopo il disastro già subito del bonus 110 che ci ha buttato ancora di più nell'abisso del debito.
Spero di non innescare una nuova discussione da chiusura di topic, ma scambiarsi delle opinioni è il sugo della libertà di espressione e non è detto che tutte le opinioni debbano essere condivise, basta accettarle per pura cortesia di conversazione, tirare avanti o rispondere come al bar tra amici.
Pino non voglio entrare nel merito ne giudicare chi si professa conservatore o progressista. Personalmente sono per l'integrazione e lo scambio culturale che a mio avviso non può che arricchire a livello personale e di conseguenza a livello sociale. Però il tema dei diritti e dei doveri credo che sia focale ma allo stesso tempo penso che nell'immaginario di molti i diritti siano a maggiore appannaggio dei locali mentre i doveri si vogliono far ricadere con maggiore peso su chi arriva da fuori. Ecco, io credo che i diritti quanto i doveri debbano essere distribuiti in egual misura. Mi chiedo perchè un dovere non osservato da un italico cittadino faccia meno scalpore rispetto a uno stesso dovere non osservato da uno straniero verso il quale si punta molto più facilmente il dito. Dunque bisognerebbe avere l'onestà intellettuale di scagliarsi con lo stesso impeto e lo stesso risentimento verso chi non sia rispettoso dei doveri chiunque esso sia, a prescindere dalla provenienza. Personalmente credo che ogni buon cittadino debba pretendere che i diritti siano dati a chiunque ne sia titolare e i doveri vadano fatti rispettare a tutti indistintamente. Quanto al bonus 110 il ministro giorgetti mente spudoratamente: non è vero che ha avuto questo disastroso impatto sulle casse dello stato. Aveva bisogno di correttivi ma la misura poteva funzionare e stava funzionando. La verità è che i veri truffati sono stati i cittadini ma l'argomento è lungo per essere spiegato in poche righe. -
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Ecco un esempio di discussione in cui si esprimono le proprie idee a beneficio di tutti. Gli utenti che ci hanno letto avranno tratto le loro conclusioni e spunti di riflessione.
Io credo che off topic di questo tipo, anche se il core è ovviamente il calcio Napoli, possono giovare a creare discussioni di comune interesse senza dilungarsi troppo sugli argomenti. Tra una partita/competizione e l'altra.. -
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Riporto qui alcuni suggerimenti che ci consentono di vivere meglio, fanno parte di quelli che ho già postato nel topic di scienza e tecnica che forse, per la tipologia della discussione, non tutti hanno letto. Sono suggerimenti della più grande mente umana che abbia conosciuto la nostra umanità, Albert Einstein.
Non lasciare che la politica ti riempia di rabbia o disperazione
Quanti di noi hanno visto un amico, un conoscente o anche un perfetto sconosciuto fare una dichiarazione che ci ha riempito di indignazione, e che è andato fuori controllo, pieno di giusta indignazione e, di conseguenza, si è lanciato in un’invettiva? Anche se ciò potrebbe soddisfare un bisogno primitivo in noi di esprimere la nostra opinione e sfidare ciò che consideriamo una narrazione inaccettabile, quanto spesso una risposta del genere è stata effettivamente efficace nel raggiungere uno qualsiasi dei nostri obiettivi?
L’obbedienza cieca all’autorità è il più grande nemico della verità
Molti di noi, dopo aver sentito qualcosa che siamo certi sia assurdo, decidono immediatamente di opporsi ad esso, indipendentemente da ciò che effettivamente indicano le prove. Una volta che abbandoniamo le nostre facoltà di pensiero critico perché siamo certi di conoscere la risposta, tendiamo ad andare d’accordo con coloro che sono d’accordo con noi e ad opporci a coloro che sostengono qualcosa di diverso. Per Einstein, ciò rappresentava la morte della mente razionale, che egli chiamava “follia collettiva” o “mente da gregge”. Oggi lo chiameremmo pensiero di gruppo, ed Einstein notò che spesso era guidato da una figura di spicco che faceva propaganda. Nell’era delle fake news, questa lezione è la più importante da assimilare.. -
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Dopo questa partita non ho tanto voglia di spiegare in italiano
Se pero qualcuno capisce il portoghese
Comunque la donna va con il zio morto alla banca per prendere un prestito
Il zio che era morto un paio di ore prima
Va in barca è fa il teatro in banca dicendo al zio morto di dover firmare
Mentre la signora della banca le dice che il zio sta male etcetc etcetc
Comunque un mondo da pazzi materialista 😞😞😞
Si vede che lei un giorno prima era andato al ospedale
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Comunque il motorista tassista dice che il uomo era ancora viva
Comunque un casino è solo una cosa e certo
Che il uomo era morto ☹️🤗
Questo dicono ora. -
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Una cattiva notizia per il calcio e per noi del Napoli, è venuta a mancare la madre di Sarri, Clementina, la notizia è stata data anche dal club Lazio.
Le mie condoglianze virtuali al nostro ex mister Maurizio.. -
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RIP . -
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Rip . -
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Vedendo la festa dell'Inter, non perdonerò mai alle nostre istituzioni il fatto di averci negato il bus scoperto e la parata per la città.
VERGOGNA. -
.Vedendo la festa dell'Inter, non perdonerò mai alle nostre istituzioni il fatto di averci negato il bus scoperto e la parata per la città.
VERGOGNA
È un anno che lo dico.
Una vergogna. -
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Fu scandaloso l'anno scorso.
Non dico altro.
Tra le istituzioni e il romano, davvero non so chi ha fatto peggio in quell'occasione..